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Tutto quello che c’è da sapere sulla Dichiarazione di conformità per gli impianti idrico sanitari

8 aprile 2021

Scopri insieme a Thermotechnick tutto quello che c’è da sapere riguarda la dichiarazione di conformità per gli impianti idrico-sanitari.

Si tratta di un documento obbligatorio che ogni nuovo impianto deve possedere. Con questo si assicura la certificazione dell’impianto sul piano delle conformità alle leggi vigenti. In questo modo il tecnico, al termine dei lavori di installazione, dichiara che il sistema è stato realizzato seguendo la normativa sugli impianti idrici sanitari in vigore.

La dichiarazione di conformità viene nominata in modi differenti: DI . CO. , DICO, Di . Co. o DiCo.

Perché la dichiarazione di conformità per gli impianti idrico-sanitari è così importante?

Questa tipologia di impianti è molto complessa: per realizzarli deve essere messa in pratica una scrupolosa pratica per garantire il corretto funzionamento del sistema, poiché quest’ultimo può incidere in modo significativo sul nostro benessere e comfort.

Inoltre, l’acqua se non viene tratta in modo ottimale, può trasformarsi in una dimora per agenti patogeni di ogni tipologia.

Come si progetta un impianto idrico sanitario?

L’impianto idrico sanitario è il complesso di unità funzionali che garantiscono la distribuzione dell’acqua.

Quando viene progettato, il tecnico dovrà essere informato sulla normativa vigente e costruire il sistema seguendo due categorie differenti: l’impianto di adduzione e l’impianto di scarico.

L’IMPIANTO DI ADDUZIONE

Questa tipologia di impianto parte dal punto di raccordo con la rete idrica pubblica e termina nel punto in cui l’acqua viene utilizzata (doccia, lavabo ecc.). Questo sistema comprende a sua volta il sistema dell’Acqua fredda e il sistema dell’Acqua calda sanitaria. Al contrario gli scarichi non prevedono distinzioni per l’acqua fredda e calda.

L’IMPIANTO DI SCARICO

L’impianto di carico delle acque è composto da una rete di tubazioni progettate per far defluire all’esterno le acque in uscita dagli apparecchi sanitari.

La rete di scarico ha due distinzioni: la rete di scarico esterna per le acque piovane e la rete di scarico interna per le acque sanitarie.

La normativa vigente per gli impianti idrico sanitari.

  • DM 37/2008: gli impianti idrici sanitari devono essere progettati da un tecnico abilitato, indipendentemente dalla propria destinazione d’uso e dalle proprie dimensioni. Il progetto e lo schema dell’impianto, sono tra gli elaborati obbligatori da allegare alla dichiarazione di conformità degli impianti idrico sanitari
  • Direttiva Europea 98/83/CE (recepita in Italia con il DL 31/2001): sono riportati i parametri minimi di qualità per l’acqua destinata al consumo umano. Il progettista, l’installatore e il manutentore sono i responsabili della qualità dell’acqua dal punto di consegna nell’impianto residenziale, fino ai terminali
  • UNI 8065 (aggiornata nel 2019): definisce e determina le caratteristiche chimico-fisiche delle acque impiegate negli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria con temperatura massima di 110 °C e negli impianti solari termici per la climatizzazione invernale ed estiva e per la produzione di acqua calda sanitaria
  • DM 174/2004: recepisce la Direttiva 98/83/CE, ed elenca i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli impianti che distribuiscono le acque destinate al consumo umano
  • UNI 9182: delinea i criteri per il dimensionamento delle reti di distribuzione dell’acqua destinato al consumo umano e degli impianti di produzione, distribuzione e ricircolo dell’acqua calda; inoltre, stabilisce i criteri per la messa in esercizio degli impianti e gli impieghi dell’acqua non potabile e le limitazioni per il suo impiego
  • UNI EN 806: specifica i requisiti e fornisce raccomandazioni sulla progettazione, l’installazione, la manutenzione e il funzionamento degli impianti per l’acqua potabile all’interno degli edifici
  • UNI CEN/TR 16355: rapporto tecnico indispensabile per progettisti, idraulici e manutentori poiché fornisce indicazioni sulla proliferazione di agenti patogeni come la legionella, e dà raccomandazioni sulla prevenzione dalle contaminazioni
  • Linee Guida per la prevenzione della legionellosi: fornisce informazioni sulle caratteristiche del batterio e indica gli accorgimenti da usare per gestire gli impianti idrico sanitari e tutelare la salute delle persone che li usano

La dichiarazione di conformità degli impianti idrico sanitari e la normativa vigente

La dichiarazione di conformità degli impianti idrico sanitari è obbligatoria per ogni nuovo impianto o quando vengono effettuate modifiche sul sistema, anche parziali.

Tale dichiarazione non ha bisogno di essere rinnovata, a meno che non ci siano interventi direttamente sull’impianto, come la trasformazione, l’ampliamento o attività di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Thermotechnick si occupa dell’installazione e manutenzione di diverse tipologie di impianti, con oltre 30 anni di esperienza sul mercato.

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